Ricorsa di agosto indetta dagli abitanti della Tartuca
L'ordine è quello di entrata fra i canapi e il grassetto indica la vincitrice
In questo colore le contrade estratte a sorte
Cliccando sui nomi dei fantini e sulle immagini, si apriranno le relative pagine
(Abbreviazioni: B=baio; G=grigio; I=isabella; M=morello; R=roano; S=sauro)
La contrada non vinceva dal 2 luglio 1796
Unico Palio vinto da questo fantino
In segno di allegrezza per la vittoria riportata nel Luglio, gli abitanti della Tartuca fecero ricorrere a proprie spese un palio col premio di quaranta talleri.
Questa fu la prima volta in cui la Contrada che fece ricorrere il palio vi prese parte.
In principio di corsa fu prima l'Onda quindi venne passata dal Montone, ma al 3° giro davanti al Chiasso della Gigia (vicolo dei Borsellai) l'Onda
raggiunse nuovamente il Montone, e mentre ambedue i fantini si nerbavano a vicenda, furono alla voltata di S.Martino passati improvvisamente dall'Aquila, che non più raggiunta da
alcuno
vinse il palio avendo per fantino Giuseppe Chiarini detto il Gobbo.
Il Bruco e la Giraffa si chiapparono alla mossa, come pure si chiapparono Pantera e Tartuca. Le migliori comparse furono quelle dell'Aquila, Pantera e Civetta.
La 1ª fece una comparsa di persone vestite da antiquarii. la 2ª rappresentò il generale Scaramuzza con i suoi seguaci vestiti di nero alla spagnola; la 3ª fece una comparsa
di persone vestite di nero all'olandese.
In questa corsa si cominciò a praticare il costume di sparare due colpi di mortaretto prima della mossa.
(Da "I quaderni del Griccioli" della Nobil Contrada dell'Aquila)