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2 luglio 1963
PANTERA



L'ordine è quello di entrata fra i canapi e il grassetto indica la vincitrice
In questo colore le contrade estratte a sorte
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* Fantino esordiente
1 Non corse per l'infortunio del cavallo durante la 3ª prova (cfr.)

Beatrice VALDIMONTONE Rondone
Zaffira AQUILA Sorriso *
Coraggio NICCHIO Vittorino
Dubba ONDA Lenticchia
Daria LEOCORNO Bozzolo
Belinda LUPA Mezz'etto
Gabria ISTRICE Acciuga
Topolone PANTERA Canapino II
Arianna CIVETTA Bazza
(Elena de Mores) OCA non corse 1

MOSSIERE: Carlo Andrea Fagnani






CAPITANO: Ettore Bastianini
PRIORE: Gino Baroni
MANGINI: Fabio Talluri - Aldo Venturini
BARBARESCO: Alvaro Minucci

La contrada non vinceva dal 2 luglio 1951
Primo Palio vinto da questo fantino




Alla prima occasione la Pantera si libera della cuffia che passa alla Lupa a secco dal 1952. Le prove eliminano una delle favorite, l’Oca non corre il Palio, il suo barbero Elena è cieco dall’occhio destro, ne fanno le spese Giove e Canapetta che s’infortunano. Senza l’Oca la favorita d’obbligo è il Montone con Beatrice, unico dei nove cavalli presenti ad aver già vinto il Palio. Nella Civetta, sulla debuttante Arianna, si rivede dopo cinque anni di assenza Eletto Alessandri detto “Bazza”. Proprio Bazza da la rincorsa e partono benissimo Montone e Pantera, poi Civetta, l’Istrice trattiene per le redini il cavallo della Lupa. A San Martino dietro i primi tre cadono Nicchio ed Aquila, che si erano ostacolati alla mossa, stessa sorte per la Lupa. Al primo Casato la Pantera nerba e passa il Montone che a San Martino viene superato anche dalla Civetta, Cadono l’Istrice, che era quarta e più dietro l’Onda. Canapino riesce a mantenere la testa sino al termine, conquistando il suo primo successo davanti alla Civetta ed al Montone.

(Da "Daccelo!" di Roberto Filiani)
MASGALANI            

























LE CADUTE DEI FANTINI








NUMERO UNICO








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