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16 agosto 1889
LUPA



L'ordine NON è quello di entrata fra i canapi e il grassetto indica la vincitrice
In questo colore le contrade estratte a sorte
Cliccando sui nomi dei fantini e sulle immagini, si apriranno le relative pagine
(Abbreviazioni: B=baio; G=grigio; I=isabella; M=morello; R=roano; S=sauro)

* Fantino esordiente

S. di C.Vallesi GIRAFFA Bozzetto *
S. di C.Ciacci PANTERA Tagatta
B. di S.Sprugnoli DRAGO Leggerino
Sedan LUPA Ansanello
Farfallina TORRE Pirrino
B. di A.Fanetti CHIOCCIOLA Birichicchi
B. di L.Masini VALDIMONTONE Bachicche
B. di L.Franci TARTUCA Tabarre
G. di D.Tavanti CIVETTA Masino
B. di E.Ricci OCA Filusella

GIUDICE DELLA MOSSA: Giuseppe Valteroni





CAPITANO VITTORIOSO: Fortunato Guiggiani
PRIORE VITTORIOSO: Enrico Micchi

La contrada non vinceva dal 2 luglio 1883
Primo Palio vinto da questo fantino




Secondo il solito l'assegnazione dei cavalli alle Contrade doveva essere fatta la mattina del 13 Agosto, ma essendo incominciato a piovere i capitani d'accordo con l'Autorità Municipale, deliberarono di scegliere 10 cavalli sui 15 dati in nota, senza provarli. I migliori erano quelli toccati alla Torre, Lupa e Giraffa; discreti quelli della Pantera, Montone, Tartuca, e Drago, cattivo quello della Civetta, pessimi quelli dell'Oca e Chiocciola, i quali facevano appena 2 giri mentre gli altri compivano le 3 girate. La prima prova fu vinta dalla Torre, la 2ª dalla Lupa, la 3ª dalla Torre, la 4ª dalla Pantera, la prova generale dalla Giraffa, la provaccia dalla Giraffa. Il palio fu vinto dalla Lupa. Alla mossa il fantino dell'Oca abbandonando il proprio posto andava a collocarsi alla destra e un poco indietro di quello della Torre tenendo il nerbo alzato per essere pronto ad impedire alla suddetta di prendere lo slancio appena fosse dato il segnale della partenza, ma non vi riuscì, inquantochè calato il canape la Torre per la prima poneva il cavallo in carriera a non breve distanza dalle altre, 2° partiva il Montone, 3ª la Lupa, 4ª la Pantera, quindi le altre. Guadagnato subito terreno la Torre voltava prima a S.Martino, mentre la Lupa avendo passato il Montone la seguiva ad una distanza non indifferente, ma nel salire al Casato accostatosi alquanto fu in grado di voltare insieme alla competitrice, e dopo che i fantini si furono scambiati diverse nerbate, quello della Lupa con destrezza e sollecitudine entrava primo rimanendo tale per tutto il resto della corsa, seguito dalla Torre ad una certa distanza talmente breve da fare supporre in qualche momento che potesse recuperare il primo posto. Il Montone passato dalla Lupa avanti S.Martino fu ben presto passato dalla Pantera e dalla Giraffa; quest'ultima nulla potè figurare perchè per tutta la corsa fu molto nerbata dalla Pantera. Anche tutti gli altri fantini si scambiarono molte nerbate. La Chiocciola e l'Oca si nerbarono tremendamente a vicenda, ma la peggio toccò all'Oca perchè il suo fantino al 3° giro circa la Fonte-Gaja fu dalle nerbate dell'avversario costretto a scendere da cavallo e rifugiarsi in uno dei prossimi palchi. Durante la corsa cadde il fantino del Montone ed il cavallo scosso si fermò. Alla vincita arrivarono nell'ordine seguente: 1ª Lupa, 2ª Torre, 3ª Pantera, 4ª Giraffa, 5ª Tartuca, 6ª Civetta, 7° Drago, 8ª Chiocciola.

(Da "I quaderni del Griccioli" della Nobil Contrada dell'Aquila)