Il 14 maggio porta fortuna alla Contrada della Torre, visto che in questa data ha trionfato per i Palii straordinari indetti nel 1767 e nel 1809.
La Carriera del 1767 (palio alla lunga) venne fatta correre dal Collegio di Balia in occasione dell’arrivo a Siena di Pietro Leopoldo, divenuto Granduca di Toscana l’anno precedente e della consorte Maria Luisa Infanta di Spagna.
Le Altezze Reali assistettero alla corsa dal Casino dei Nobili, mentre la Piazza era gremita di gente venuta per vedere non solo la Carriera ma anche per salutare gli eccezionali ospiti.
Per la Torre trionfò Mattia Mancini detto Bastiancino.
Il Palio del 1809 venne corso in occasione dell’arrivo in città della Granduchessa Elisa Bonaparte Baciocchi, governatrice di Toscana e sorella di Napoleone Bonaparte.
Nel drappellone venne raffigurata, prima e unica volta, la Madonna delle Grazie venerata in Duomo.
Fu un Palio alla tonda, del valore quaranta talleri, che la Torre vinse con il fantino Tommaso Felloni detto Biggeri sul cavallo “bajo scuro di Giuseppe Manetti”.