LA POZIONE DI MASTRO SOLENE DI TEODATO TINTORE SENESE

(continuazione della pagina precedente)
alli prefati Rev.di Ser Vicario et Padre Inquisitore et per lor commissione datoli il giuramento di dir la verità di tutto quelche sia occorso con detto suo marito et sappi delle cose su dette et domandato rispose pontualmente come segue
E' un anno incirca che io ho preso per marito Mastro Bastiano muratore da San Gimignano datomi da mio padre et ho ricevuto l'anello et m'ha menata già circa otto mesi, et avendo più e più volte tentato di consumare il matrimonio con me mai non ha possuto, et non so perché, ma è vero che quando mi si accosta manda fuori il seme prima che metta dentro il membro, si bene egli si sforza di congiungersi con me, et è vero che un giorno già quattro mesi pochi giorni innanzi a la Festa di San Simone e Giuda venne un giorno in casa mia Madonna Margarita moglie di Solene tentore, et mi trovò che cucivo et mi disse è vero quel che intendo che il vostro marito non può haver a far con voi? et rispondendoli io che gliera vero, mi disse il mio marito sa fare e disfare di queste cose, ma hora
(segue -->)
|