L'ordine NON è quello di entrata fra i canapi e il grassetto indica la vincitrice
In questo colore le contrade estratte a sorte
Cliccando sui nomi dei fantini e sulle immagini, si apriranno le relative pagine
(Abbreviazioni: B=baio; G=grigio; I=isabella; M=morello; R=roano; S=sauro)
La contrada non vinceva dal 3 luglio 1870
Il fantino non vinceva dal 15 agosto 1864
Vinse il Bruco colla cavalla cavezza di moro di proprietà di Luigi Grandi detto lo Sportaino, vincitrice nell'Aquila l'Agosto avanti.
Data la mossa cadde il fantino dell'Oca per avere il cavallo inciampato nel canape.
Durante la corsa si scambiarono molte nerbate i fantini dell'Aquila e della Civetta e quelli della Selva e dell'Onda.
Questi ultimi dopo essersi nerbati per quasi tutta la corsa, all'ultimo giro alla voltata di S.Martino si chiapparono, e caduti continuarono ancora a nerbarsi reciprocamente.
Il Bruco rimase vincitore senza alcun contrasto; alla vincita arrivò 2ª l'Aquila, 3ª la Civetta col famoso stornino di Don Felice Pisani, che forse avrebbe vinto se non avesse avuto continuo contrasto dall'Aquila; 4° cavallo scosso della Selva; 5° cavallo scosso dell'Oca; 6° cavallo scosso della Chiocciola.
Era capitano del Bruco il Signor Ferdinando Bandini.
(Da "I quaderni del Griccioli" della Nobil Contrada dell'Aquila)