| |
Il 5 gennaio 1564 nasce a Siena Francesco Vanni. Giovanissimo, dopo le seconde nozze della madre con Arcangelo Salimbeni, va a Roma da dove rientra nel 1584 ed inizia a lavorare in Sant'Agostino e ai Servi (l'Annunciazione del 1586 è un capolavoro baroccesco).
Francesco Vanni, Annunciazione
Basilica di San Clemente in Santa Maria dei Servi
Nel 1600, di nuovo a Roma, lavora per committenti importanti quali papa Clemente VIII, che gli concede l'onorificenza di Cavaliere di Cristo per "La caduta di Simon Mago". Tornato a Siena, nel 1602, dipinge "La Crocifissione" per la chiesa di San Giorgio, dove viene seppellito dai figli, dopo la morte, il 26 ottobre 1610.
La città di Siena disegnata dal Vanni nel cadere alla fine del XVI Secolo
e qui riprodotta da Lazzaro Bonaiuti nel 1873
Celeberrima la sua pianta di Siena, definita una foto ante litteram della città, per la precisione delle proporzioni e la quantità di dettagli che riporta.
Con un'abilità ancora inusuale per i tempi, la città è ripresa "a volo d'uccello". Si pensi a quanto rudimentali fossero ancora gli strumenti per le rilevazioni del terreno nonostante il progresso rinascimentale.
La pianta è un rilievo assonometrico quasi perfetto che rispetta il bilanciamento tra necessità prospettiche, il rapporto tra volumi e distanze e la tessitura grafica.
|