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- Adì 10 Ottobre 1799 - Nella precedente notte alle ore 11½ avanti la mezzanotte* volò
all'Eterna Gloria l'Anima
del fù Emilio figlio di Girolamo Fiorini in età di giorni due 
di questa Cura.
 Questo
bambino (per quanto sembra alla di lui madre) nacque sei soli 
mesi dopo il suo
concepimento, et aveva in tutte le parti del suo corpo 
l'effige*, il colore e la figura
d'un Moro*: ed infatti confessa sua madre, che restò molto 
ferita nella fantasia dalla
veduta di un Moro, che si trovava fra le Truppe Francesi, in 
maniera che, essendo uno
scherzo della natura così raro e particolare, il Signore 
Francesco Feliciati* pubbligo
Professore di Pittura di questa Città desideroso di farne 
acquisto, pregò Sua Eccellenza
Reverendissima Monsignore Arcivescovo à volerglielo concedere 
ed Esso benignamente
gliel'accordò con condizione di tenerlo ben preservato, ed in 
luogo decente, come costa*
da un Biglietto di proprio pugno scritto da detto Monsignore, 
quale conservasi in filza*
nell'Archivio di questa Parrocchia.
 Attesto questo Io 
infrascritto Vice Parroco: in questa
sera feci nell'istessa propria casa del defonto Bambino le 
solite esequie secondo il
Rituale Romano, unitamente ad altro Sacerdote, e ciò pregato 
dal suddetto Signore
Feliciati per migliore conservazione del detto cadavere, e di 
poi fù consegnato al
Medesimo; per il fine, come sopra.
 
 Così è. Frate Filippo Naddi Vice Parroco Mano Propria
 
 
 
 *	11½ AVANTI LA MEZZANOTTE = Mezz'ora prima di mezzanotte.
 
 *	EFFIGE = Aspetto.
 
 *	MORO = Di carnagione scura.
 
 *	FRANCESCO FELICIATI = Figlio di Lorenzo (che fu maestro di 
disegno e pittore), ricoprì
l'incarico di insegnante di disegno ai Conservatori di S.Maria 
Maddalena e del Refugio.
Egli era discendente di un altro Francesco Feliciati, vissuto a 
cavallo dei secoli XVII e
XVIII, che è ricordato per essere l'autore dell'affresco della 
Madonna e il Bambino, ancor
oggi visibile sulla facciata al bivio tra la via S.Marco e via 
della Diana, nonchè per
l'affresco della cupoletta della cappella interna alla chiesa 
di S.Mustiola della Rosa.
 
 *	COME COSTA = Come si osserva.
 
 * FILZA = Fascio di fogli di archivio, tenuti insieme da uno spago conficcato all'interno.
 
 
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