Stamattina 28 agosto 1913, verso le 10,30 è successo presso il Bar Senese, posto di faccia a via
delle Terme, un fatto che avrebbe potuto avere gravi conseguenze, ma che
fortunatamante non ha avuto alcun episodio doloroso.
Per la via transitava, proveniente da via di Città, un barroccino a mano,
trainato da un operaio, quando di faccia al Bar si è incontrato con un focoso cavallo
attaccato a un calesse e guidato dal notissimo domatore Fineschi Benvenuto.
Il cavallo, imbizzerritosi alla vista del carretto, si è rifiutato di proseguire impennandosi.
Il guidatore lo ha incitato allora con la frusta, ma senza ottenere alcun resultato: anzi il cavallo si è dato
a sferrare dei calci.
D'improvviso, mentre molte persone allarmate dallo scalpitio dell'animale, correvano su posto, il
cavallo ha dato una violenta falcata, slanciandosi in avanti e varcando
d'un salto la soglia del Bar, dove è entrato più che per metà, fra lo
spavento degli astanti.
La stanga sinistra del veicolo, urtando violentemente contro al vetrina dei dolci che si trova a sinistra
dell'esercizio, ne ha rotto lo sportello, mandando in frantumi diversi vetri,
mentre il cavallo sdrucciolando nell'impiantito levigato, si inginocchiava.
Per buona fortuna sul limitare del Bar non si trovava alcuna persona. Il commesso è accorso subito
e insieme a Benvenuto che era rapidamente disceso dal calesse, hanno
rimesso in piedi l'animale, il quale, dopo questa sfuriata, ha dato indietro
docilmente e si è fatto ricondurre in mezzo di strada.
Tanto il guidatore come il legno e il cavallo erano perfettamente incolumi e l'animale è stato tranquillamente ricondotto alla stalla.
