Vinse 13 Carriere (la prima a 22 anni, nel 1902 nel Valdimontone, l'ultima nel 1930, a 50 anni, nell'Onda) in 7 contrade e ben 4 volte nell’Oca.
Si attribuisce a Picino "l'invenzione" della rincorsa: nel Palio di luglio del '28, infatti, ha il decimo posto e con la cavalla Lina entra "di corsa" costringendo il mossiere ad abbassare al canape. Vincerà il Palio (nell'Oca) ma prenderà anche 4 Palii di squalifica per mossa forzata.
Picino appartiene a una dinastia di fantini: infatti hanno corso sia il padre Filippo (detto Barbone) che il figlio Corrado (detto Meloncino) il quale, l’anno dopo il ritiro del padre, nel 1934, trionferà sia a luglio che ad agosto nella Civetta e nell'Oca.
