
- IL SONETTO DI BEPPE PALLINI -
Questa crisi
I
Gigi - Caro Beppe, qui va tutto a schifìo,
perché la crisi tocca anche 'l turismo
perfino i forestieri, nini mio,
spendano meno, un c'è consumismo !
Per Siena sento un po' di lamentìo,
e avverto 'ntorno un certo pessimismo,
bisogna fa' qualcosa, santoddio,
e no fassi piglià dal nervosismo.
Beppe - Anche a me mi rincresce, lascia sta',
e lo capisco che so momentacci,
ma me lo dici che ci posso fa' ?
Sicché sto calmo e scrivo du' versacci:
la vita un me la voglio avvelenà,
so' vecchio e ciò pochino da restacci
II
Ma se passi per Siena in mattinata
ti tocca respirà parecchio fumo
da quanto dappertutto è trafficata.
da' mezzi commerciali che, presumo,
portino tutta merce destinata
tutti i giorni a lo smercio ed al consumo
e un po' più tardi la città è affollata
di turisti, questo lo vede ognuno.
Se tanti mezzi invadan la città
per rifornì di roba l'esercenti
e arriva gente, a di' la verità
i lamenti de' bottegai nostrani
a me mi pare che siano parenti
del "chiagne e fotti" de' napoletani.
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