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15 agosto 1645
mercoledì





- prima di iniziare la lettura, si consiglia di leggere l'introduzione -


La Balia1 confermò la volontà di organizzare dei festeggiamenti per l'Assunzione di Maria in Cielo, da concludersi con un Palio indicando come deputati il Conte Buonsignori e il Sig. Antonio del Golia. Verosimilmente, trattavasi di un Palio detto "alla lunga" la cui corsa era collegata con la cerimonia dell'Offerta dei Ceri e dei Censi all'Assunta. I cavalli venivano fatti correre "scossi", con un pennacchio, una coccarda o una piccola gualdrappa che ne identificava l’appartenenza.
Il corteo formato dai Nobili e dalle autorità sfilava lungo il percorso fino al luogo della partenza ubicato nello slargo di fronte alla Chiesa del Monastero di Santa Maria degli Angeli detta del Santuccio, dove veniva sorteggiato il posto alla mossa.
Lungo il percorso, gli sbocchi e gli incroci con strade secondarie venivano coperti da tende o teloni; il tragitto si snodava per le strade di via Romana, Pantaneto, Banchi di Sotto, via di Città, Piazza Postierla, via del Capitano fino al Duomo.
L'arrivo era probabilmente dove ancor oggi è presente quella linea di circa 7 metri di pietre bianche incastonate nel selciato della piazza prospicienti all’odierno Palazzo della Prefettura, già conosciuto come Palazzo del Governatore.
Il premio per il vincitore consisteva in un drappo di stoffa pregiata e veniva esposto sulla colonna di granito sormontata da una lupa, posta nell'angolo destro della Cattedrale.
Fino al 1874, il 15 di agosto di ogni anno la Società delle Feste si era adoperata per pianificare questa corsa con i cavalli sciolti, poi il Comune decise di proporne la cessazione, a causa delle onerose spese organizzative e per alcuni gravi incidenti che erano occorsi negli ultimi anni agli animali.
La decisione fu ratificata in via definitiva dalla Giunta Municipale il 3 agosto dello stesso anno, pochi giorni prima di quello che sarebbe stato l'ultimo Palio alla lunga2.
Ancora oggi, a testimonianza di questo singolare Palio, nell’antico Borgo della Maddalena, in fondo alla via di Valdimontone, all'incrocio con via Roma, è visibile sul lastricato stradale la pietra serena rettangolare dove veniva montato il verrocchio per la partenza.
Da ricordare che fino al momento della trasformazione del Monastero di Santa Maria degli Angeli a edificio scolastico col titolo di Istituto Professionale Giovanni Caselli, avvenuto a metà degli anni trenta del secolo scorso, erano visibili i due anelli di ferro che per tanti secoli erano serviti come attacco per mettere in tiro il canape.


NOTE:
[1] ASS, Balia 198, c. 156
[2] Nel 1987 vi fu una rievocazione con percorso ridotto del Palio alla lunga, con partenza dalle Logge del Papa, organizzata per solenizzare i festeggiamenti della vittoria conseguita il 2 luglio dalla Selva.


ABBREVIAZIONI BIBLIOGRAFICHE









RIEPILOGO
VITTORIE
DAL 1633
AL 1691