www.ilpalio.orgwww.ilpalio.org

NIDUZZA

Corsi 6, vinti 3
anno di nascita: 1935



data contrada fantino note
16 agosto 1949 - - non prescelto
1. 2 luglio 1950 DRAGO Rompighiaccio
2. 16 agosto 1950 LEOCORNO Rompighiaccio
3. 2 luglio 1951 BRUCO Rompighiaccio
4. 16 agosto 1951 PANTERA Lampino
5. 2 luglio 1952 LUPA Il Terribile
6. 16 agosto 1952 OCA Rompighiaccio


Niduzza

Niduzza

Ci fu un lungo periodo che il Sor Ettore Fontani, per incrementare il numero dei cavalli alla “tratta”, ne conduceva all’entrone cinque, sei, sette. Entravano tutti insieme con un piccolo fiocchetto dell’Oca alla briglia. Non amava fare lo smargiasso: tutt’altro. Per questo ci mandava i suoi figli Pippo e Pietro, il genero Gastone Vanni, il fratello. Se ne lasciava uno o due per sé.
Una volta, per far piacere a Silvio Gigli, gli prestò un cavallo che lo regalò, come dono “sui generis” a Mauro Barni in occasione delle nozze.
Quando uscì da San Giovanni in gran pompa, insieme alla sposa avvolta nel classico vestito e velo bianco, in fondo alla scalinata trovò questa cavallina e un mazzo di fiori. Gli sposi ne furono invaghiti, un po’ meno il babbo, dottor Benedetto, che si mise subito in agitazione per trovare stalla e alimenti. Si chiamava “Zitella” e così fu segnata (e scartata) alla “tratta” del 13 agosto 1960. Ma riuscì a correre per lo “straordinario” del 4 settembre (a ricordo della vittoria di Monteaperti) con la “pennacchiera” dell’Onda. Era una brocchetta e non concluse nulla.
Fu nel 1949 che gli capitò una bella cavalla baia--oscura. Il “sor” Ettore non se la lasciò sfuggire. Fu Filippo Fontani che la condusse alla “tratta” del 13 agosto 1949, ma venne esclusa. Per nulla scoraggiato la presentò, sotto il suo nome alla tratta del 29 giugno 1949, saltando lo straordinario del 25 maggio in onore di San Bemardino. Toccò al Drago. Dopo quattro prove con Eletto Alessandri detto “Bazza”, per la prova generale montò Remo Antonetti detto “Rompighiaccio” che vinse.
Al Palio se ne andò l’Onda e il Drago trovò un serio ostacolo nella Lupa che lo nerbò e lo chiuse più di una volta. Riuscito a liberarsi dall’inaspettato avversario, aprì la caccia allOnda. Quasi l’aveva raggiunta per la salita del Casato ma “Rompighiaccio” si rivelò un fantino di cuore, ma ancora ingenuo. Il vispo “Ciancone” gli preparò una trappola nella quale il Drago cascò in pieno. Si allargò a sinistra, sempre per il Casato all’ultimo giro, “Rompighiaccio” imboccò lo spazio che si era aperto, ma il Gentili con richiamo improvviso, lo schiacciò alla cancellata facendogli perdere quel terreno sufficiente a rimettersi sulle gambe e perse di mezzo colonnino.
Il 16 agosto, nel Leocorno, andò meglio con lo stesso fantino. Giuseppe Gentili era ancora nell’Onda con un cavallo potente di Silvio Gigli e Carlo Andrea Fagnani: “Bottarella”. La corsa si ripeté sullo stesso schema. Ma quando l’Onda che era prima, si allargò, “Rompighiaccio” aveva già mangiato la foglia con il precedente errore e continuò la sua corsa. Gentili tirò il laccio, ma non trovò nessuno e andò lui a sbattere della cancellata.
Lo aveva “segnato” Pietro Fontani come farà nei due Palii successivi. Nel 1951, sia nel Bruco che nella Pantera, “Niduzza” si fece onore, ma si dovette accontentare di buoni piazzamenti che nel Palio, come è noto, non contano. Fu nel 1952 l’anno del “cappotto”. L’aveva acquistata Alfredo Pianigiani che portò “Niduzza” a vincere sia il 2 luglio 1952 nella Lupa (Ivan Magnani detto “Il Terribile”) con una corsa giudiziosa, sia il 16 agosto nell’Oca con “Rompighiaccio” che affrontò una corsa terribile, primi per un giro Nicchio e Valdimontone che si nerbavano e l’Onda che incalzava con “Gaudenzia”. Si fece male alle corse di Asciano e “Niduzza” non fu più presente al Palio. Sei Palii corsi e tre vittorie. Un bel “curriculum”.

Articolo tratto da "c'era una volta il Palio" edizione 1995, a firma di Giulio Pepi



La Nazione del 3 ottobre 1952


ALTRI CAPITOLI INERENTI A QUESTO ARGOMENTO:

Proprietari dei cavalli vittoriosi
I cavalli dal 1945 al 1999
I cappotti dei cavalli
I cavalli vincenti del Novecento
I cavalli vittoriosi all'esordio
Per tornare all'indice delle foto