
Motto: FIEDE E RISANA AL PAR L'ARMA C'HO IN FRONTE. Simboleggia la scienza.
Ha la sede in San Giovannino in Pantaneto dove già si adunava in
antico. Nel corso dei secoli era stata costretta a trasferirsi presso
altri Oratori (Cappella dell'Angelo, San Pietro in Banchi, San
Giorgio). Venera come Patrono San Giovanni Battista.
In antico, qualche volta, si chiamò Leopardo o Stella.
"Il Leocorno presenta sicuri valori magici di tipo orientale sopratutto
perché si sostituì a una stella che in realtà doveva essere il pianeta
Mercurio con il suo significato di verginità confermato dai colori
della bandiera".
Nel suo seno accoglie la "congrega degli artisti".
Nel museo, fra "pezzi" tradizionali, storici e artistici, conserva una
campana che una storia popolare ritiene debba essere la martinella del
carroccio di Firenze conquistato a Montaperti (1260).
Nella sua giurisdizione sorsero le case-fortilizzi dei Pagliaresi, dei
Cauli e dei Guastelloni. Abitarono nel Palazzo Malavolti in via di
Pantaneto gli illustri giuriconsulti Bartolomeo e Mariano di Sozzino e
della stessa famiglia, i famosi apostoli della Riforma Lelio e Fausto.
La Società è intitolata al "Cavallino".
testo ripreso da libro: "Siena, il Palio" di Giulio Pepi, edito dall'Azienda Autonoma del Turismo
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